Motorshow, lascia Bologna per Torino?

Motorshow, lascia Bologna per Torino?
Slide era presente all’anteprima dell’edizione Premium!
di Tommaso Torri - Slide Italia

All’anteprima del 2 Dicembre 2010, riservata alla stampa dell’edizione “premium” del Motor Show si nota subito il ritorno a Bologna del 90% delle case automobilistiche ma, già da questo primo giorno, il futuro della manifestazione resta nebuloso.
Perché non è affatto detto che la kermesse l’anno prossimo si faccia, anche in una versione ridotta come quella andata in scena nel 2009. “Mi auguro che nel 2011 si possa organizzare un salone a Bologna”, dice l’ad di Promotor, Giada Michetti, chiudendo la conferenza stampa di presentazione delle previsioni per il mercato dell’auto per i prossimi anni. “Le case fanno le previsioni a tre mesi”, ripete Michetti, lasciando intendere che per gli organizzatori del Motor Show sbilanciarsi sul futuro è difficile.
Di sicuro, l’evento tornerà nel 2012, quando sarà nuovamente inserito nel calendario biennale dell’Oica (l’organizzazione internazionale che raccoglie i produttori di auto, che elargisce generosi contributi per la partecipazione ai saloni di settore).
Intanto, per il prossimo anno si fa sempre più concreta la prospettiva di un Motor Show a Torino in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, tanto che l’ad di Promotor sta proponendo ai costruttori una forbice temporale ben precisa, tra il 26 maggio e il 5 giugno. ”Il 2011 è un anno particolare legato ad una celebrazione che vorremmo onorare”, spiega la manager, che si appresta, con la capogruppo Gl Events, a organizzare un salone dell’auto a Doha, nel Qatar, a fine gennaio.
Intanto, aggirandosi tra i padiglioni della Fiera di Bologna, la stampa specializzata e non incorona subito la regina dell’edizione 2010: la Ferrari che ha portato dalla vicina Maranello, in anteprima mondiale assoluta, la 458 Challenge.
Alla berlinetta V8 posteriore-centrale derivata dalla 458 Italia è stato interamente dedicato uno stand e non è tutto: quest'anno, infatti, le Rosse saranno anche le assolute protagoniste della pista, visto che la 458 Challenge è il quinto modello utilizzato dal Cavallino per animare il suo campionato monomarca, articolato nelle serie Italia, Europa, Nord America e a cui dal prossimo anno si aggiunge la novità Asia-Pacifico. Con questa vettura la Ferrari mette a disposizione dei suoi clienti prestazioni estreme, massimo divertimento di guida e grandi emozioni.
Gli amanti dei bolidi fuoriserie si sono anche potuti rifare gli occhi con la Maserati GranTurismo MC Stradale: la casa del tridente ha portato, in anteprima nazionale l'auto più leggera e potente dell'intera gamma che, oltre a offrire una straordinaria maneggevolezza, raggiunge i 300 orari capace di coniugare la sicurezza con la passione per la guida sportiva.
Alle supercarda pista, capaci di scatenare in qualsiasi automobilista emozioni e adrenalina, non mancano le anteprime delle nuove auto per la città e la famiglia, per riportare i più con i piedi per terra, e, tra gli stand, già si intravede l'alba dell'auto elettrica, simboleggiate dalla Nissan Leaf laureata auto dell'anno, alle quali è dedicato un intero padiglione con la partecipazione, accanto a Enel, di Renault, Fiat, Mitsubishi e Peugeot. Non solo un’esposizione di mezzi ma, anche, la simulazione di un nuovo modo possibile di viaggiare.
Quasi tutte le case automobilistiche hanno portato a Bologna almeno un modello elettrico come la Audi A1 e-tron o la Peugeot EX1, una delle novità mondiali presenti nei padiglioni, pensata per dimostrare che la tecnologia elettrica può offrire sensazioni emozionanti.
La EX1 ha una struttura monoscocca di carbonio e ognuno dei due assali ha un proprio motore elettrico con una potenza di picco di 125 kW (250 kW/340 CV in totale); la novità più grande firmata dalla casa francese è l'elettrica iOn già commercializzata sul mercato italiano.
Tuttavia, uscendo dal Motorshow, ci si accorge che un dubbio continua a girare nella testa: erano meglio le scintillanti fuoriserie o le bellissime fanciulle che le stavano accanto?