Lux…… life! C’è chi può e chi non può!

Lux…… life!  C’è chi può e chi non può!
di Cristina Berlini Neuhaus - Slide Italia

In anni dove la crisi ha prodotto milioni di disoccupati, cassaintegrati e precari, il calo dei consumi anche di prima necessità si è fatto sentire in maniera considerevole.
Quello che a prima vista risulta incomprensibile è il perché i prodotti di nicchia siano di forte richiamo e in aumento nelle vendite.
Vi propongo un viaggio immaginario tra le proposte lux più in e glamour del momento.

Desiderate un profumo pensato e studiato solo per voi? Contattate Clive Christian l’esperto nella creazione di profumi personalizzati uomo/donna. La fragranza Imperial Majesty viene venduta solo nei negozi più lussuosi del mondo tra cui Harrods, ed è contenuta in una lussuosissima bottiglia in cristallo, con il collo in oro 18 carati e il tappo composto da un diamante di 5 carati.
Per la modica cifra di circa 215.000 $.
La confezione contiene mezzo litro di profumo ed è disponibile in edizione limitata a soli 10 flaconi; come ingredienti centrali contiene essenze di bergamotto, di cardamomo e gelsomino indiano anche se poi è disponibile in due versioni: per uomo, con un’ aggiunta di ylang ylang, e per donna con essenza di giglio, limone e garofano.
Per noi comuni mortali,di Clive Christian consiglio X for woman perfume 30 ml. spray cipriato fruttato acquistabile alla ragionevole ( ragionevole? )  cifra di circa 800 euro.

L’incremento di vendite nei punti vendita Louis Vuitton registrata a Parigi durante il mese di settembre ha obbligato la nota casa di moda a effettuare delle chiusure infrasettimanali onde evitare che gli scaffali fossero già vuoti prima di Natale. Chi ama viaggiare e non passare inosservato ai check in Priority di tutti gli scali mondiali consiglio di prenotare presso la nota casa francese il set di Trolley Pegases con iniziali personalizzabili tramite il sistema Mon Monogram con tanto di proprie iniziali del colore che si preferisce. All’interno di ogni negozio Louis Vuitton, grazie all’ausilio di un computer si può creare il proprio set esclusivo con bande colorate e iniziali dipinte a colori acrilici sul canvas.
Il vostro acquisto sarà inviato ad Asnières dove gli artigiani di casa Vuitton creeranno la vostra personalizzazione in circa un mese.
Il costo a seconda del modello varia dai 1.200 ai circa 2.500 euro.

“L'intraprendenza è indispensabile - la volontà infallibile di creare solo il meglio - per trovare con perseveranza nuovi mezzi per migliorare”, questa è la filosofia con cui dal lontano 1925 l’azienda Bang & Olufsen produce una gamma esclusiva di televisori, impianti audio, diffusori, telefoni e prodotti multimediali che uniscono eccellenza tecnologica e fascino emotivo.
Per farsi o fare un regalo unico il nuovo Beosound 8 che consente di riprodurre musica dal vostro telefonino computer o lettore vi offre il vantaggio di un ambiente di navigazione familiare.
Inoltre, è possibile scaricare una versione dell'applicazione del sottile ed elegante BeoPlayer per il vostro iPadiPhoneiPod. ( costo circa 1.000 euro )

Vuoi fare una vacanza da nababbo o ti devi fare perdonare dal partner? Ecco per te l’elenco delle 5 suites più costose al mondo.
1°- Two Story Sky Villa al The Palms Fantasy a Las Vegas; 25.000 dollari a notte per una suite di oltre 2.700 metri quadrati con terrazza e piscina sopra “the Strip”, adatti per feste fino a 250 invitati.
2°- Bridge Suite all’Atlantis Resort, nella Paradise Island alle Bahamas; questa suite, per 25.000 dollari a notte, vi permette di organizzare una cenetta per pochi intimi, potendo ammirare la splendida vista dell’oceano o il candeliere d’oro, 22 carati, che orna il vostro desco.
3°- Royal Penthouse, al President Wilson Hotel a Ginevra in Svizzera; 23.000 dollari a notte, ma la certezza che voi e vostri ospiti (4 stanze da letto e 6 bagni sui suoi 5.200 metri quadrati) starete al sicuro anche grazie alle finestre anti-proiettile.
4°- Hans Badrutt Suite al Badrutt’s Palace a St. Moritz in Svizzera; 16.780 dollari per notte, ma nessuna stravaganza o eccesso (solo 300 metri quadrati e un pianoforte per allietare gli ospiti), come per le altre suite.
5°- Presidential Suite al Mandarin Oriental a New York City; 15.000 dollari a notte per poter ammirare Manhattan comodamente seduti nello studio arredato con i più pregiati legni africani. Mi provoca una certa delusione appurare che la Royal Suite del Burj Al Arab a Dubai costa solo 13.600 dollari a notte essendo il primo hotel a 7 stelle del mondo e che quindi si collochi solo al 8°posto della lista.

A questo punto, per brindare l’avvenimento in ottima compagnia e in una location da sogno, non può mancare la prestigiosa bottiglia da 75 cl. di champagne Brut Perrier-Jouet un lusso per pochi alla modica cifra di 4166 euro, ma non fatevi impressionare da questo prezzo in quanto si può acquistare solo in un cofanetto che contiene 12 bottiglie per un valore totale di 50.000 euro.
Ovviamente l'offerta riguarda solo il ristrettissimo jet set internazionale, 100 persone, che appartengono alla categoria dei super ricchi degli Stati Uniti, Gran Bretagna, Giappone,Cina, Russia, Svizzera e Francia.
Nemmeno un italiano nella lista, che sia un caso o la crisi da noi si fa più sentire?
Da noi il lusso si sogna o si vive?

Già dal 2008 l’impatto della crisi sul potere d’acquisto delle famiglie in Italia aveva provocato una diminuzione del 0,8 % fino ad arrivare all’1,9% del 2010. Le conseguenze della crisi sulle famiglie non si sono ancora esaurite e sono destinate ad aumentare perché la mancanza di liquidità e la paura dell'incertezza del futuro, le porta a stringere sempre più la cinghia provocando una ulteriore riduzione dei consumi .
Nonostante le minori disponibilità finanziarie, aumentano ugualmente i risparmi del 02%;
gli italiani in tempi di difficoltà, hanno confermato di essere più un popolo di formiche che di cicale visto che circa sei italiani su dieci riescono a risparmiare!

Che abbia ragione chi ci governa?
Che la crisi economica sia alle nostre spalle e che sia tutta colpa dei media?
Di certo posso dire che se la crisi nel nostro paese non passerà nel giro di pochi mesi è difficile pensare che la sofferenza sociale non dia luogo anche in Italia a conflitti aspri come in altri paesi.
Che altro aggiungere? Anche io sono preoccupata e amareggiata come la maggior parte di voi lettori, non ci resta che sperare in tempi migliori, o come diceva Troisi non ci resta che piangere!