CITY ANGELS : Progetto Rimini

Ho conosciuto Mario Furlan diversi anni fa.
Una persona straordinaria che dedica gran parte della propria vita, nell’aiutare i più deboli.
Ha costruito con fatica e dedizione l’Associazione nel 1994 a Milano e ad oggi sono 17 le sezioni sparse in Italia.
Con Mario ho partecipato nel Luglio del 2008, alla fondazione della nuova sede a Napoli, dove personalmente con “divisa da strada”, ( basco azzurro e maglia rossa ), ho camminato per le strade napoletane al fine di rendere noti i City Angels in questa città.
Chi sono e cosa fanno i City Angels, che molti hanno già visto per strada nelle principali città italiane o in televisione?
A raccontarcelo è proprio il fondatore, Mario Furlan, nome da strada “STONE” ( Angelo ), che ci svela come forse presto, anche a Rimini arriveranno i City Angels, gli Angeli della tua Città.

Ciao Mario, chi sono i City Angels e perchè sono nati?
I City Angels nascono per assistere gli emarginati e tutelare i cittadini vittime della delinquenza.
Siamo nati nel 1994. Le istituzioni ci hanno riconosciuto come Onlus e nel 1999 abbiamo anche ottenuto il massimo riconoscimento a Milano, con l’Ambrogino d’Oro per ben due volte.

Cosa fate precisamente ?
Circoliamo su strada soprattutto nei punti più critici delle città, dove i cittadini hanno paura a girare, specialmente nelle ore serali e notturne. Con il nostro basco blu e giubba o maglietta rossa siamo un punto di riferimento sicuro per i cittadini, soprattutto per i più deboli e indifesi come donne e anziani, e un deterrente visivo nei confronti dei delinquenti. Sanno che se commettono un atto criminoso non ci volteremo dall’altra parte ma interverremo direttamente per arrestarlo e chiamare le forze dell’ordine, con le quali collaboriamo. Infatti possiamo, come qualunque cittadino, arrestare in flagranza di reato.
Uno dei nostri servizi più richiesti dai cittadini, soprattutto dalle donne che temono violenze, è il servizio scorta: ci incrociano per strada e ci chiedono di essere accompagnate. Oppure ci chiamano in sede e prenotano in anticipo un servizio scorta. Che è completamente gratuito.

Ma i City Angels sono noti nelle Istituzioni Nazionali per il contributo che date nell’aiutare i senzatetto, sbaglio?
Non sbagli Devis, noi aiutiamo gli emarginati (senzatetto, tossicomani, extracomunitari in difficoltà) a ritrovare fiducia in loro stessi e ad inserirsi nella società.
Distribuiamo loro cibo, vestiti e coperte, prestano soccorso, troviamo una sistemazione e a volte un lavoro per queste persone. Circoliamo ogni notte con un furgone (unità mobile) per distribuire cibo, bevande calde, vestiti, coperte e sacchi a pelo ai senzatetto.
Vi ho incontrato spesso anche ad alcune manifestazioni nazionali, come le Partite del Cuore, la Stramilano, nelle discoteche.
Il servizio cortesia dei City Angels è un servizio d’ordine e d’assistenza, molto diverso dal servizio di sicurezza tradizionale. Infatti i volontari, ben addestrati, sono a disposizione anche per accompagnare le persone, per spingere le carrozzine dei disabili, per trasportare pacchi, per fornire informazioni, il tutto con un sorriso: dei veri angeli!

Qualche numero per avere idea del vostro operato?
Non basterebbero tre pagine per fare l’elenco, comunque ecco qualche spunto. Abbiamo ad oggi : Servito oltre tre milioni di pasti ai senzatetto; Distribuito oltre 900mila capi d’abbigliamento, coperte e sacchi a pelo ai senzatetto; Servito quotidianamente 300 pasti ad anziani soli; Accompagnato oltre 4000 persone, soprattutto pensionati e donne sole (servizio scorta); Soccorso 500 persone colte da malore o ferite; Assistito oltre 700 disabili; Sedato 600 risse; Sventato oltre 300 furti, 250 borseggi e 120 scippi; Aiutato 48 cani, 13 gatti e 2 uccelli; Recuperato 136 tossicodipendenti; Trovato un alloggio per 450 senzatetto; Ripulito 45 parchi; Salvato la vita a 107 tossicodipendenti in overdose; Salvato la vita a 92 cittadini feriti o aggrediti.

Perchè si diventa City Angels?
Chi ha il desiderio di aiutare gli altri è un City Angels. Nasce dal cuore, il basco e la casacca sono distintivi, ma è nel cuore che sei City Angels. Qualche mero dato statistico per avere un idea di quanto è variegata la composizione dei nostri Angeli : 60% maschi, 40% femmine; 30% stranieri: siamo orgogliosi di essere un’associazione multirazziale, antirazzista, multietnica e multireligiosa, con Angeli da tutto il mondo che lavorano in armonia per il bene della loro città; Età media 20-45 anni. Età minima 18 anni. L’Angelo più anziano, Klaus, ha oltre 70 anni!

Come si diventa Angeli di Strada?
E’ necessario prima di tutto essere idonei per partecipare al corso di formazione gratuito che prevede certificato di sana e robusta costituzione; certificato penale pulito; due foto tessera; codice fiscale; fotocopia fronte e retro del documento d’identità.
Chi è idoneo partecipa a un corso di 20 lezioni, due volte a settimana. Molte lezioni sono pratiche in strada. Si va dall’autodifesa, al pronto soccorso, alla psicologia e comunicazione, nozioni giuridiche.
Alla fine c’è un esame davanti alla commissione formata dai coordinatori dei City Angels. Solo i veri angeli diventano City Angels.

I City Angels hanno anche istituito un Premio Il Campione, di cosa si tratta?
E’ un riconoscimento degli Angels ai veri campioni, personaggi famosi e non che rappresentano un esempio positivo per l’opinione pubblica. Nella giuria del Premio ci sono i direttori di alcuni dei principali quotidiani italiani.

Dimmi anche qualcosa dell’Angel Day.
Dal 2001 organizziamo una giornata in cui personaggi famosi indossano la divisa degli Angeli e servono i senzatetto alla mensa dei poveri. Ma ci sono anche momenti importanti per la vita interna dell’Associazione. Come il raduno annuale nazionale di Bedonia (Parma), introdotto nel 2007 per consentire ai volontari di tutte le sedi di conoscersi, scambarsi esperienze e divertirsi insieme.

Tante iniziative insomma, ultima solo per ordine di citazione Casa Silvana.
Nel 2007 a Milano gli Angeli danno vita al primo dormitorio d’emergenza d’Italia: Casa Silvana, in via Esterle (zona Lambrate). Silvana era una senzatetto della Stazione Centrale amica degli Angels, che venne rapita per costringerla a prostituirsi. Violentata, seviziata, venne poi uccisa. Nato come dormitorio femminile, Casa Silvana è l’unico che:
1) è aperto tutta la notte;
2) non è unisex, ma accoglie anche coppie e famiglie;
3) accoglie anche gli animali dei senzatetto.