di Tommaso Torri - Slide Italia

Sportellate, derapate, staccate al
limite e tante emozioni. C'è proprio tutto nella tappa del
motomondiale andato in scena al Misano World Circuit “Marco
Simoncelli” in occasione del Gran Premio Tim della Repubblica di
San Marino e della Riviera di Rimini. Un appuntamento che, come tutti
gli anni, ha richiamato nella terra dei motori decine di migliaia di
appassionati ansiosi di gustarsi i duelli in pista tra l'idolo di
casa, Valentino Rossi, il campione del mondo, Marc Maquez, il pilota
di punta della Ducati, Andrea Dovizioso, per non parlare di un Jorge
Lorenzo e un Dani Pedrosa in cerca di un posto sul podio.

Ad aprire ufficialmente il week end
dedicato ai motori è stata la quarta edizione della “Spurtlèda58“,
la gara sui kart nel ricordo di Marco Simoncelli, nel 2011 tra i
principali fautori della buona riuscita dell’evento. Con l’intero
incasso devoluto alla Fondazione Marco Simoncelli Onlus, all’evento
non sono mancati i principali protagonisti delle tre classi
Motomondiale a cominciare da tre big della MotoGp, artefici di una
sensazionale finalissima corsa al “Misanino”, la pista allestita
all'interno del circuito misanese. Nella finalissima, dove sono scesi
in pista i primi quattro piloti di ogni categoria che si sono sfidati
nelle qualifiche precedenti, soltanto in volata, dopo una serie di
sportellate, Valentino Rossi ha avuto ragione di Andrea Dovizioso con
Marc Marquez, autore di una prodigiosa rimonta, terzo al traguardo a
precedere Aleix Espargaro.

L’appuntamento del motomondiale è
stato anche l’occasione per presentare, negli uffici di Misano
World Circuit Marco Simoncelli, proprio di fianco alla galleria
fotografica che mostra le gigantografie con i momenti più importanti
della vita del Sic, il calendario 2015 dedicato al campione di
Coriano. Realizzato da Panini Comics in collaborazione con Gruppo
Pritelli srl, il ricavato in parte devoluto alla Fondazione Marco
Simoncelli. Il calendario propone una serie di immagini di grande
impatto, che sintetizzano la straordinaria carriera sportiva di Marco
nel circus del motomondiale. Alla presentazione sono intervenuti Kate
Fretti in rappresentanza della Fondazione Simoncelli e Renato Franchi
della Panini.

Molti personaggi nel paddock e nelle
varie hospitality del Gran Premio. Straordinario successo per la
presenza del mitico pilota Phil Read, a 50 anni dal primo mondiale
della Yamaha da lui vinto. Al paddock, tra gli altri, i campioni
Giacomo Agostini e Max Biaggi. Molto curioso di conoscere il mondo
della MotoGp il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, patron
della Mapei fornitore ufficiale del MWC Marco Simoncelli. Dalla moda
allo sport, Fabrizio Donati, medaglia di bronzo olimpico e campione
europeo in carica nel salto triplo, era ospite di Ducati. Un’altra
giovanissima Chiara era in circuito, ma in questo caso legata al
mondo delle due ruote. Si tratta di Chiara Fontanesi, di Parma, prima
italiana a vincere (a soli 18 anni nel 2012), il campionato del mondo
di motocross femminile. Sempre del mondo della motocross, era ospite
di Dorna il pilota australiano Chad Reed, militante nel Campionato
FIM-AMA Supercross America. A MWC anche la grande schermitrice,
campionessa olimpica, Elisa Di Francisca. Marco Materazzi, ex
calciatore e campione del mondo è un appassionato di motori ed è di
casa Misano, avendo partecipato a pressoché tutte le edizioni del
Gran Premio, e anche oggi era presente ospite di Birra Flea di cui è
testimonial.
L’azzurra più medaglista di tutti i
tempi e una delle più grandi schermitrici del mondo Valentina
Vezzali non ha voluto mancare al Gran Premio TIM di San Marino e
della Rivera di Rimini. Ama anche la musica del rombo dei motori,
Saturnino Celan, il bassista compositore e produttore discografico
anche lui presente in circuito in questa bella giornata di sole. E,
infine, Francesca Michielin, vincitrice della V edizione di X Factor.
Per il basket, l’ex nazionale Walter Magnifico.

Come nella miglior tradizione della
tappa romagnola del motomondiale, l’evento sportivo si è
trasformato in una festa straordinaria. L’edizione 2014 è stata
una delle giornate di sport più belle che la “terra dei motori”
abbia mai vissuto grazie anche a uno straordinario Valentino Rossi
che è tornato a vincere nella MotoGp davanti alla sua gente, ad
oltre 18 anni dalla sua prima vittoria nel mondiale, proprio sul
circuito intitolato al suo “fratello” Marco Simoncelli. Tutto
questo davanti ad un pubblico da record, con 88.665 presenze nel week
end, oltre 4.000 in più rispetto all’edizione già record del
2013. Ancor più accentuato quest’anno il profilo di
internazionalità del pubblico, che per la MotoGP in Romagna vale già
una quota superiore al 20%, proiettando l’immagine della Repubblica
di San Marino e della Riviera di Rimini in ogni angolo del mondo. Un
pubblico giovane (il 76% ha meno di 35 anni) e fedele (l’85% ha
intenzione di replicare la partecipazione).

Altrettanto straordinaria l’audience
sui media. 500 gli operatori dell’informazione provenienti da una
trentina di Paesi (Misano è stato nel 2013 il terzo appuntamento
della stagione più frequentato dai media fra i 18 in calendario) con
una diffusione in 60 Paesi. Il segnale live delle gare raggiunge
oltre 200 Paesi. Quest’anno anche una tv indonesiana si è
accreditata alla MotoGp. Impressionanti i numeri del seguito online
con i quasi sette milioni di followers dei vari social media
ufficiali, 92 milioni i visitatori del sito ufficiale della MotoGp.
La pagina Facebook di Misano World Circuit ha superato in occasione
della settimana della MotoGP il traguardo prestigioso dei 50mila
fans.
"Durante il week end - ha
commentato a caldo Valentino Rossi, appena sceso dalla sua Yamaha -
abbiamo confermato che la moto era molto forte e la motivazione extra
del Gran Premio di casa mi ha dato una carica in più e spinto a dare
il massimo. Con Marc c'è stata una bella battaglia. Il gradino più
alto del podio mi mancava da 5 anni e, questa vittoria, ha confermato
il buon lavoro che stiamo facendo con la Yamaha. A caldo, la cosa che
ricordo di più di questo GP è stata dopo la bandiera a scacchi: il
delirio di gioia dei miei fan, della mia famiglia e dei miei amici.
Vincere è sempre speciale ma farlo per la prima volta nella
stagione, e nel circuito di casa, è una gioia indescrivibile".