Intervista a Maria Malandrucco, Miss Reginetta d'Italia 2015

MARIA MALANDRUCCO,
Miss Reginetta d'Italia 2015Scelta tra oltre 3000 candidate, ha diciassette anni e viene da Frosinone.
Miss Reginetta d'Italia è stato sicuramente un esempio di bellezza, ma non solo, anche una voglia di lasciare emergere amicizie, buone intenzioni e rispetto per gli altri. Oltre ciò, il Patron Devis Paganelli quest'anno, ha voluto lanciare un messaggio sociale con la campagna "BALLO ma non mi SBALLO", con una serata organizzata a Riccione, dove le miss hanno potuto divertirsi, dimostrando che si può fare senza alcol. Dopo 110 tappe, 3000 candidate, oltre 500.000 contatti generati in 5 giorni, le 32 finaliste nazionali, si sono ritrovate sulla passerella dell'Altromondo Studios, per assistere alla premiazione della bellissima Maria Malandrucco, 17 enne di Frosinone, che oggi ci parla dei propri sogni e dell'emozione che ha provato durante la premiazione,  ma non solo. Scoperta dal Talent Scout e Conduttore televisivo Gianluca Nasi, la vincitrice si racconta a Slide.



Maria Malandrucco, cosa consigli alle ragazze che si avvicinano a Miss Reginetta d'Italia?
Consiglio alle ragazze che si avvicinano a Miss Reginetta di divertirsi prima di tutto e di provare e riprovare a partecipare. Ritengo che il termine "bellezza" sia sinonimo di semplicità,non esiste la ragazza perfetta;la bellezza è soggettiva e non è mai l'abito a fare il monaco. Ho già partecipato a questo concorso e avevo appena 16 anni, mi sono trovata bene, sono cresciuta e non ho mai smesso di sognare!
Il suo sogno da bambina e il tuo sogno di oggi?
Da bambina avrei voluto fare l'insegnante nelle scuole dell'infanzia,il sogno attuale lo sto vivendo in questo preciso istante.
Miss Reginetta d'Italia può essere un momento in cui si lanciano messaggi sociali?
Certamente, proprio in questa ultima edizione, insieme a tutte le ragazze di Miss Reginetta, abbiamo ribadito con forza, in una delle serate trascorse a Riccione,il NO allo "sballo", proprio in occasione dei recenti fatti di cronaca che hanno visto giovani ragazzi perdere la vita per eccessi e abusi di alcool e droga;abbiamo sottolineato come ci si possa divertire e svagare anche senza esagerare.
Hai vinto un anno di scuola di cinema alla scuola Immagina di Firenze del regista Giuseppe Ferlito. E' un premio importante che potrà formarti a possibili ingaggi nel cinema. 
Fin da piccola mi divertivo a raccontare le mie esperienze scolastiche e quotidiane alla mia famiglia, il più delle volte riuscivo a farlo con ironia e avevo un'interpretazione pazzesca; molte persone mi dissero che diventare attrice era quello che faceva per me,ho già girato una fiction a livello accademico ed è un lavoro che mi diverte molto, lo sento mio!

Quando sei stata eletta, sei scoppiata in un pianto di gioia, durato oltre dieci minuti, parlaci di quei momenti.
Premetto che ho pensato spesso a quel momento prima di viverlo, mi ritengo una ragazza solare, molto forte e con una sensibilità nascosta. Scoppiare in lacrime era l'unica cosa che avrei pensato di non riuscire a fare, ma l'emozione, i battiti del cuore, le vittorie precedenti prima di arrivare lì, l'adrenalina, la gioia,l a felicità e altre sensazioni che ancora oggi non riesco a spiegarmi sono esplose dentro di me nel momento in cui ho sentito Gianluca Nasi, il presentatore nominare il mio nome. Non sono riuscita a trattenermi!
Racconta la tua giornata tipo, passata alla finalissima.
Era il 10 Settembre 2015, ho aperto la finestra per prendere una boccata d'aria fresca, mi sono vestita e truccata,poi sono scesa con le mie compagne di stanza per fare colazione. Siamo rimaste in hotel con Pina Li Petri,la psicologa del concorso che si curava del nostro benessere fisico e psicologico; con lei abbiamo fatto training autogeno, dove tutte noi concorrenti, ad occhi chiusi  dovevamo immaginarci la finale della sera stessa. Avevo il sorriso sulle labbra durante il training e pensavo che fossi stata talmente contenta se avessi vinto che non sarei riuscita a tirar giù neanche una lacrima. Durante il primo pomeriggio siamo state trasferite alla discoteca "Altro Mondo Studios", seguito da una lunga giornata di prove fino ad arrivare al momento più emozionante, quello della finalissima.
Raccontaci ora, la giornata tipo, che immagini per il tuo futuro, che sia vicina al tuo sogno nel cassetto.
Per il futuro, immagino di alzarmi la mattina insieme a dei colleghi di un famoso set cinematografico, lavorare durante il giorno, arrivare la sera e cominciare la stessa routine il giorno dopo; poi avere un periodo di ferie da passare con i miei cari, magari farmi qualche vacanza e tornare a lavorare, produrre e guadagnare. Ma ora devo lasciarvi, mi aspetta un casting con il regista Giuseppe Ferlito! Un saluto a tutti i lettori di Slide e a tutti coloro che numerosissimi mi seguono con affetto.