Forse il contest, che vanta la più
grande quantità di tentativi di imitazione
A cura della redazione / foto di Davide
Vignes
Ideato da Devis Paganelli e Vincenzo
Russolillo, Casa Sanremo Style – Premio Moda 2017, ha
immediatamente creato decine di imitazioni mal riuscite in occasione
del Festival di Sanremo nella città dei fiori. Per l'evento, la
scelta dei due imprenditori non poteva che cadere su Villa Ormond, la
più bella, prestigiosa e famosa villa della Liguria, sede mondiale
dei Diritti Umanitari. Qui infatti, si è ampliato l'hospitality del
Festival, organizzando, in occasione del decennale di Casa Sanremo,
Casa Sanremo Style! A coordinare la Villa, Devis Paganelli con il suo
staff formato dal noto direttore artistico moda Alex Leardini, Davide Vignes fotografo moda, Luigi Petrone
assistente direzionale, EPA Sound Service e altri 20 stretti
collaboratori. Ha sfilato in passerella la nota top model Cicelys
Zelies, con la presenza di Rebecca Givone Miss Principessa d'Europa e
la collaborazione di modelle emergenti come Giulia Spanò, Linda
Boragina, Martina Solla, Letizia Coccia, Asia Fornari, Giorgia Ariu,
Annalisa Bena, Mara Carati e Camilla Parigi.

Devis Paganelli : "Ho visto crearsi una vera e
propria famiglia durante il Premio, ognuno dei componenti con la
propria concezione di moda e ognuno con la propria creatività. Tutto è andato alla grandissima, salvo che un piccolissimo neo comunque superato. Infatti alcuni soggetti terzi, come spesso accade nelle grandi iniziative, hanno cercato di utilizzare il nostro evento come specchietto per attirare su di se attenzione e meriti, spacciandosi per partner o addirittura organizzatori, quando in realtà erano semplici collaboratori o agenti, ma questo fa parte del gioco. Gli stilisti invece, tutti
bravissimi, uniti da un unico comune denominatore e cioè la passione
vera per la moda. Non ho visto ne invidie ne gelosie, ma come accade
nelle grandi passerelle internazionali, dove per altro spesso
collaboro, ho notato professionalità e attenzione all'intero evento
e non alla singola sfilata. Alcuni stilisti hanno addirittura aiutato
altri, nel terminare una presentazione. Ritengo che sia proprio
questo il segreto del successo di un artista, di un personaggio, di
un brand o di una collezione. Anche per questo sono certo che la
vincitrice ricevera sinceri complimenti da tutti gli altri
partecipanti".
Valentina Giura nasce a Taranto e il suo amore per la sartoria, la
moda e l’arte la porta a trasferirsi dalla sua città natale per
affinare la sua formazione nel settore della moda e del fashion
design. Consegue il Diploma in Sartoria donna - Stilista di moda; si
Laurea in Scenografia alle Belle Arti di Lecce e intraprende il
Master in Fashion Graphic Designer presso la Camera Nazionale della
Moda Italiana a Milano. Nel 2003 collabora come Assistente Stilista
alla collezione F/W 2003 per la seconda linea armaniana “Erreuno”;
Lavora come Costumista e Assistente Scenografa presso il Teatro
Politeama a Lecce; lavora in diverse aziende come Fashion Designer;
Docente di Figurino e tecniche pittoriche e Docente di Tecniche della
Modellistica, Sartoria e del Moulage. Nel 2010 fonda il Brand
“Valentina Giura Haute Couture” affiancando al suo lavoro di
freelance una linea e un marchio sartoriale in grado di esprimere la
propria individualità e cifra espressiva.che si nutre di
contaminazioni e suggestioni che confluiscono in creazioni femminili
e innovative rispondenti alla tradizione sartoriale più rigorosa.
Tra i vari eventi fashion organizzati dal brand, il più rilevante è
stato "Le Baroque Nouveau" una collezione ispirata ai
colori e le volumetrie in chiave moderna del periodo Barocco,
tenutosi nella suggestiva cornice dell' ex Convento "Le
Monacelle" a Matera il 24 Ottobre 2015. In occasione dell'evento
è stato disegnato e creato un abito ispirato al logo Matera Capitale
della Cultura Europea 2019. Tra le partecipazioni a livello nazionale
nel Luglio 2016 vince il Premio Moda D' Autore, categoria
"professionisti del settore", nella prestigiosa location
"Terrazza a Mare" di Lignano Sabbiadoro.
Valentina, come
nasce l'idea di creare abiti?
Credo che sia
l’unione fra un’indole caratteriale innata e la passione per
l’arte sartoriale, la moda ed il fashion design. Il bagaglio
culturale, la formazione che si integrano poi con la propria essenza:
l’amore per l’arte, la manipolazione dei tessuti, l’armonia e i
contrasti dei colori. Quando creo un abito faccio in modo che ci si
ricordi del volto della donna che lo indossa e non solo del
vestito. L’abito non deve essere più importante della sua
anima e della sua personalità. Ho sempre cercato di interpretare
l’eleganza in forme nuove, sia nelle creazioni per la sposa che per
la cerimonia; la spiccata tendenza all’innovazione si combina
all’attenzione per il dettaglio e per la rifinitura tipica della
sartoria classica. Il design e dei materiali scelti in simbiosi con
ricercatezza artigianale voglio che generino un impatto visivo e
sensoriale unico.
Da dove nascono le
tue idee?
Le mie collezioni sono spesso tessute
da un’emozione prima ancora che da una stoffa. E’ l’emozione
che mi guida nel processo creativo. La donna è sempre l’anima che
indossando l’abito lo conduce, lo esprime. Ognuna alla sua maniera,
aggiungendo il suo tocco personale. La moda è strumento espressivo,
è un completamento della personalità in un rapporto dialettico. Mi
ispira ciò che mi circonda, la vita, la natura, la musica, l’amore
che provo e che ricevo. Il processo creativo è sfuggente e
indipendente:decide lui quando arrivare e come esprimersi, io mi
limito ad assecondarlo e dargli una forma. Nascendo come ispirazione
il primo schizzo esprime l’espressione figurativa di un
sentimento. I tessuti e i colori più classici vengono poi
rivisitati, li nutro di contaminazioni e suggestioni che confluiscono
in creazioni femminili e innovative interpretando l’eleganza sempre
in forme nuove.
In cosa ti ritieni
diversa da altri stilisti?
Mi definisco un
“couturier”, lo stilista-artigiano: disegno e realizzo
sartorialmente ciascun prototipo. In realtà il mio gusto è molto
eclettico. C’è una forte voglia di indipendenza,voglio lasciare
spazio alla mia creatività e credo che la cosa più importante in
questo momento sia l’intuizione, l'istinto. Attraverso uno stile
carismatico e non convenzionale gioco tra virtuosismo nella
lavorazione dei materiali, innovazione e stile senza tempo rendono i
miei capi unici e versatili. La preziosità di ogni singolo capo
non deriva solo dalla scelta dei tessuti ma anche dalla ricercata ed
esclusiva tecnica sartoriale del moulage: la preziosissima e antica
arte dell’Haute Couture con la quale creo il prototipo in
tridimensione direttamente sul manichino, ottenendo effetti anche
scenografici non realizzabili con la modellistica bidimensionale su
cartamodello. Inoltre molti capi delle mie collezioni sono stati
interamente cuciti a mano anche assemblando centinaia di moduli in
pizzo disegnati e realizzati da me. La donna da cui traggo
ispirazione in ogni collezione, vuole distinguersi mettendo in
risalto la propria personalità con un avvincente gioco di
contrasti, un mix sensuale tra trasparenze e volumi, sempre esaltando
l’essenza femminile.
Come hai creato il
tuo staff?
Il lavoro di
squadra è fondamentale. Mi avvalgo in primis di figure professionali
che ho cresciuto professionalmente nel tempo. La mia esperienza come
docente mi aiuta a percepire gli animi e le attitudini dei miei
allievi. Credo sia essenziale in un team il rapporto umano, la
fiducia e il rispetto dei ruoli. Nel mio staff ogni mio collaboratore
ha un ruolo specifico e mi affianca meticolosamente dal processo
creativo sino alla realizzazione del prototipo o capo finito. Adoro
il confronto e poter lavorare circondata da persone di ogni genere:mi
ispirano, mi stimolano. Nel mio concetto di moda c’é un mix tra
creatività, follia, apertura e disciplina. La professionalità è
richiesta insieme ad un mix di senso estetico e qualitativo.
Come ti sei trovata
al Premio Moda?
Partecipare al
Premio Moda di Casa Sanremo Style é stato per me un grande onore,
ancor di piú lo é stato lavorare accanto ad un team di
professionisti di alto livello, quali Devis Paganelli ed il suo staff
di collaboratori. Un'esperienza elettrizzante, ricca di emozioni e
momenti unici, impossibili da dimenticare. Professionalità, allegria
e gioco di squadra sono state le chiavi vincenti di questo
meraviglioso evento.
Cosa suggerisci a
chi si affaccia al mondo della moda per la prima volta?
Vivo il mio lavoro
con estrema professionalità, anche la fama e la notorietà sono
degli strumenti da gestire accuratamente che fanno parte di questo
mestiere. Consiglio a chi e’ attratto solo dalle luci e dalla
gloria di un momento di capire a fondo le proprie capacità, le
proprie attitudini e passioni. Il pubblico capisce immediatamente se
ami quello che stai facendo e se lo fai, lo amerà anche con te. Sono
necessari responsabilità e capacità di relazionarsi in ambienti
differenti dal loro: tanti giovani sono rassegnati e al posto di
“fare” il mondo, lo subiscono, non concentrandosi sul proprio
percorso, ma commentando quello degli altri e trovando ogni scusa
possibile per non prendersi la responsabilità dei loro insuccessi.
Dipende da cosa vuoi fare, ci sono mestieri che necessitano di mero
studio ed altri di esperienza. Non basta solo la passione, e’
fondamentale studiare, confrontarsi con l’innovazione e fare
tantissima pratica armandosi anche di molta pazienza e dedizione.Chi
si approccia a questo meraviglioso mondo E’ lo stesso giovane di
ieri e di domani. Ambizione, serietà, professionalità e perché no,
una bella faccia tosta. Si avverte sempre di più l’esigenza di
possedere abiti che abbiano un senso e un valore, che ci
rappresentino, che vestano la nostra persona senza essere sostituiti
o buttati di continuo. Un’esigenza sentita anche dai giovani. Una
sensibilità diffusa con la quale credo che anche il fashion system
debba confrontarsi. Dopotutto ci sentiamo tutti diversi e speciali,
ma il mondo ne ha visti di tutti i colori. E’ una strada che non si
finisce mai di percorrere.
LAURA DIPIERRO
Laura Dipierro è una giovane fashion designer di Palagiano, con
un grande sogno nel cuore. Ha voluto mettersi in gioco provando a
realizzarlo creando il suo brand dopo essersi diplomata presso
l’Accademia di Moda Sitam di Lecce due anni fa. Laura si occupa di
abbigliamento femminile, proponendo sia capi pret a porter, sia capi
dallo stile elegante, dalle linee semplici ma sofisticate, con
ricerca dei tessuti e con la creazione di dettagli con materiali
preziosi che rendono le sue creazioni uniche. Ad ottobre 2015
presenta al pubblico la sua prima collezione e la stessa sfila anche
a febbraio 2016, nello spazio fashion di Casa Sanremo, durante il
festival della canzone italiana. In occasione del Casa Sanremo Style
Premio Moda la stilista crea la sua seconda collezione a cui da il
nome“Arabesque”.
TIZIANA DI PIETRANTONIO
Tiziana Di Pietrantonio ha vissuto
dall’età di due anni in una piccola cittadina del Piemonte,
Biella, tradizionalmente centro vitale per il settore tessile.
Manifesta sin da giovanissima una passione per l’alta sartoria,
tant’è che frequenta importanti scuole di stilismo e modellistica
ricevendo riconoscimenti rilevanti. Nel 2013 si trasferisce a Lucca
in quella terra, la Toscana, sinonimo da sempre di alta sartoria
artigianale e lì prosegue la sua passione creando capi sartoriali su
misura disegnati appositamente per una clientela riservata. Nel 2016
nasce l’ispirazione: diventare titolare di un Atelier e dar vita al
brand “TizianaCreation”. Firma la sua prima collezione “Emozione
di donna” che viene presentata il 27 novembre scorso all’evento
“Trani Fashion Music” promosso dall’Associazione Culturale
Forme a Trani in Puglia. La ricerca che sta dietro ad ogni modello,
la scelta dei tessuti, la qualità delle lavorazioni e soprattutto la
femminilità dello stile, fanno di questa collezione un vero e
proprio canto alla femminilità.
MARTINA DE NICOLO'
Martina De Nicolò, ha studiato moda presso l’accademia d’alta
moda KOEFIA a Roma. Ha collaborato per molto tempo a stretto contatto
con fotografi e truccatori, da prima come fotomodella e
successivamente come direttore creativo. Recentemente ha lavorato
allo styling di una cantante emergente del programma televisivo
AMICI. Ha realizzato ad oggi 4 sfilate e continua a lavorare come
styling di cantanti. Ha deciso di far nascere il brand MDN Fashionart
perché fin piccola ha avuto sempre questo sogno, in quanto per lei
la moda non è una semplice passione ma il suo reale modo di essere. Per la collezione la stilista si è ispirata alle varie
trasformazioni climatiche e cromatiche del cielo, partendo dai toni
scuri che richiamano la notte e i temporali fino ad arrivare
attraverso una scala di grigi e rosa a tonalità tenui e delicate
come il bianco che richiama la fine del buio.
BIBIANA PARISI
Bibiana Parisi , da Ceriniola, classe '94. Fin da piccola è stata
affascinata dal mondo della moda dilettandosi a disegnare e
confezionare abiti quasi per gioco. Con il passare degli anni la sua
passione la porta a scegliere un corso di studi con indirizzo
altamente professionale : ‘’abbigliamento e moda’’,
attraverso il quale ha potuto pianificare e realizzare il suo sogno
di diventare stilista. La forza di volontà nel ''fare'', nell'
''apprendere'' e nello ''sperimentare'' la porta ad ottenere un primo
posto, già al 3 anno di scuola, ad un concorso indetto dal club
‘’Inner Wheel’’, che consisteva nella progettazione e
realizzazione di un abito. Conclusi gli studi brillantemente nel
2013, ha frequentato stage e corsi di formazione per arricchire le
sue doti creative e sartoriali, partecipando a concorsi di moda in
varie città italiane. Contestualmente si avvicina al mondo sociale
partecipando a serate ed eventi organizzate da associazioni culturali
(UNESCO) e sociali (Don Uva) . Il carattere sensibile ed
anticonformista la porta ad oggi alla registrazione del suo marchio
‘’Bibiana Parisi Couture’’. La fashion designer, presenta una
collezione ispirata ai meravigliosi giardini e alla sontuosa "Reggia
di Versailles". Colori e fiori sono protagonisti a rendere la
collezione elegante, raffinata ed unica, per esaltare la femminilità
di ogni donna.
DAMA CREAZIONI
L’azienda DAMA è il connubio di due
menti creative: Maria Roma e Davide Perretta. Maria sin dall’età
di 10 anni collezionava riviste e foto di tendenze moda mentre si
divertiva giocando con nastro, pizzi e lustrini. Si laureerà in
storia e cultura della moda, perseguendo il suo sogno. Davide, invece
è un talento nel disegno, diverrà scenografo e scultore, pittore
d’arte contemporanea. Il destino li ha fatti incontrare ed è nata
DAMA in cui lei crea outfit e lui li dipinge. La collezione è un
omaggio a Marlyn Monroe, icona di stile e bellezza di tutti i tempi,
incarnazione effimera di un sogno, connubio tra passione e potere,
fragilita’ emotive e forza di carattere. Colori che determinano
temperamento e personalita’ del mito di Marlyn fanno da sfondo ad
applicazioni dell’abito, riproduzioni di frammenti di vita mondana
passata della star simulate su pseudo copertine di riviste di moda,
tendenza e attualita’ di oggi a 50 anni dalla sua scomparsa.
MOVIDA87
Movida87 è già leader italiano nella
produzione e distribuzione di t.shirt moda, diventate ormai un cult
tra i teen ager, ma anche dai meno giovani. Non esiste territorio che
non abbia distributori di questi soggetti come non esiste persona che
non abbia mai visto almeno una delle creazioni di Movida87. In
occasione del prossimo lancio nazionale del franchising Movida87,
l'azienda già partner ufficiale nazionale di Miss Principessa
d'Europa presenta oggi qui al Premio Moda, alcune delle referenze tra
quelle che hanno ottenuto più successo nella stagione scorsa.
SAMANTA PAN COUTURE (guest fuori
concorso).
I sentimenti, le emozioni come amore,
gioia e semplicità guidano la mano che scivola su di un foglio
bianco. Nella mente, l’idea di accentuare la bellezza di ogni
persona, facendone risaltare l'essenza stessa. Donna e uomo sono
unici. Ed è l’unicità della persona che deve essere innalzata,
per sorprendere, stupire se stessi e coloro che ci guardano. E’
cosi che nasce il figurino, da una lacrima, un sorriso, per poi
divenire abito, che con le sue forme veste il corpo e con le sue
emozioni veste l’Anima. Samanta Pan Couture, cuce l’emozione che
veste .. l’Anima. Samanta Panetta, stilista che per rispetto del
regolamento, conducendo l'evento, ha fatto sfilare i propri abiti
fuori gara, nasce a Roma e già nella sua adolescenza, inizia sia a
disegnare che cucire i suoi vertiti per le occasioni importanti, e
fra i vari viaggi, approda in Francia dove si innamora dei suoi
stili e colori. Dopo aver studiato a Milano all'accademia Burgo,
fonda la Samanta Pan Couture azienda italiana dal profumo tutto
Parigino. La stilista è dedita all'ideazione e creazione di abiti
unici ed esclusivi, rigorosamente di manifattura artigiana italiana,
e si differenzia da molti suoi colleghi e colleghe soprattutto nelle
idee, “non c’è solo il business!”, per Samanta chi indossa un
abito è una persona, e deve essere valorizzata, poiché ognuno è
diverso e diverse sono le possibilità di indossare.
ANNA TURCO
Anna TURCO 30 anni di Taranto. Fin da
piccola è stata sempre attratta dal mondo della moda. Tale passione
si è rafforzata in quanto, da diverse generazioni, la sua famiglia
si e occupata di creazioni in ambito sartoriale. A tal proposito Anna
ha frequentato un corso professionale di sartoria e programmazione
Cad in una nota scuola del salento. Da alcuni anni grazie alla
collaborazione di suo fratello che realizza ricami con macchine
industriali e stampe digitali su tessuto, Anna è riuscita a creare
una collezione casual affnata col tempo e che ha il piacere di poter
presentare in questo importante evento. La collezione si ispira ad un
epoca dove la moda era il simbolo di libertà e trasgressività, pur
sempre contornata da elementi che mai facevano sfociare il tutto
nella volgarità. Finezza abbinata ad abiti sempre sensuali: gli anni
70. I colori soft dei tessuti, le stampe con cerchi, linee
intrecciate, disegni geometrici e fiori che impreziosiscono i mitici
pezzi unici di quegli anni come camicie, gilet, foulard.
IVAN MILENCOVICH - ROCK LUXURY COUTURE
Laureando in ingegneria a Gestionale,
ma con la passione per il disegno e l'ambizione di diventare uno
stilista di moda, ha partecipato all l'International Talent Support
con una serie di bozzetti in un prestigioso defilé sotto lo sguardo
attento del patron della Diesel e dello stilista di Lady Gaga -Nicola
Formichetti. Ivan Milenkovic, 34 anni originario di Belgrado ma
ormai residente a Vicenza dove è già conosciuto ed apprezzato per
la sua estrosita e creatività Candidato all'Its con una serie di
bozzetti che ritraggono uno stile ideale ,ispirato alla società
odierna in cui viviamo e che Iva definisce Rock ed Elegante nello
stesso tempo. Completamente autodidatta ha esordito al "Balkan
Art Fashion Event "manifestazione internazionale dedicata agli
stilisti emergenti che si è tenuto il 26 novembre 2016 a Belgrado
con la prima collezione intitolata "POLLUTION OF SOUL
"inquinamento dell'anima.
LE SOLIM
Le Solim nasce in Italia, precisamente
a Bologna nel 1933, come azienda produttrice di valigie e bauli con
il nome di Valigeria Bolognese di Auletta A. Si tramanda da oltre tre
generazioni, di padre in figlio, seguendo e rispettando il Made in
Italy e caratterizzandosi per l’artigianalità e l’originalità
della vera pelletteria Italiana. I prodotti Le Solim sono frutto di
stili ricercati e sono creati con materiali di grande qualità e
naturalezza che donano al prodotto un’immagine giovane, fresca ed
elegante. Le Solim vanta clienti importanti in tutto il mondo, alcuni
di essi hanno una riserva di esclusiva di zona e di prodotto.
Presenti nelle principali fiere di settore a Milano, Parigi e
Berlino. Le Solim è la linea studiata utilizzando pellami naturali
per una donna distinta, di classe, ma sempre alla moda.
3rd Floor è la linea caratterizzata da
uno stile più moderno e grintoso con lavorazioni innovative che
consistono nella tingitura del pellame con pigmenti naturali ad acqua
a capo finito. Borse e Accessori per ogni occasione.
ADELYUR
Adele Vasiliche e Yuri Vasiliche oggi
sono conosciuti con il loro marchio "AdelYur Fashion", un
duo di artisti stilisti uniti per l'amore e per la moda.
Adele nasce a Camenca (Moldavia URSS),
classe '77 con una passione immensa per la moda che travolge i suoi
sogni, e questo obbiettivo viene sostenuto dai suoi cari genitori
così che nell'87 inizia le sue prime sfilate da esordiente in varie
località. Dopo due lauree si trasferisce in Italia e qui nasce una
bella sinergia, con Yuri Vasiliche. Insieme coltivano creazioni
operando nella città di Torino. I loro capi e le loro collezioni
conquistano la simpatia della critica e del pubblico. Questa sinergia
si solidifica con la nascita di un logo professionale, "AdelYur Fashion" e a gennaio 2017 nasce così il loro primo atelier a
Torino. A Casa Sanremo Style la ADELYUR FASHION presenta una nuova
collezione improntata sull' eleganza con abiti da cerimonia e
glamour. Ogni capo studiato e lavorato con molta manovalanza nei
minimi particolari con tessuti costosi e raffinati con colori accesi
e scintillanti.
ANCIA
Due amici. Lei Lucia Vitale e lui Saby
Zacco, sicilianissimi. Lei di Comiso e lui di Caltagirone. La loro
amicizia si rafforza durante gli studi all’Istituto d’arte di
Comiso dove Saby studia arredamenti e Lucia studia designer. Insieme
hanno dato via a nuove esperienze artistiche così che il duo diventa
inseraparabile coltivando l’idea di unire le loro idee “Moda e
NATURA”. Qui ogni abito nasce con tessuti morbidi e lussureggianti.
Anziché utilizzare semplici accessori, si da vita all'inserto di
innesti naturali. A Casa Sanremo Style, Saby e Lucia presentano una
collezione "Amata Terra". Abiti denominati e raffiguranti
eleganza e natura. Ogni abito raffigura un soggetto diverso, il tutto
con presenza di tralci di vite, organza, chicchi d'uva, e foglie di
ulivo. Ogni abito ispirato a moda giovane con molta eleganza con
strass, un abito rappresenta anche il sole simboleggiante.
MARIA MINEO
Maria Mineo, sin da piccola ha sempre
inseguito il sogno della moda, aiutata e suggerita dalla madre che
tutt' ora è un abile sarta. Ha studiato presso l’istituto ISMERFO,
oggi stilista Fashion Designer, sarta modellista donna.
Ha preso parte a numerosi eventi moda
con crescente successo. La sua ispirazione e l’eleganza, il
romanticismo, e l’eccentricità della donna, ogni suo capo fa fede
a questi soggetti che sono frutto di ogni sua fantasia, con accessori
ricamati a mano di tessuti raffinati e costosi.
A Casa Sanremo Style, Maria Mineo
presenta 5 capi della sua nuova collezione omaggiando la donna in
maniera elegante e romantica. Ogni capo presenta ricami artigianali
ispirati ai tempi moderni e vissuti, con colori audaci e pieni di
allegria, ogni dettaglio ed accessori sono stati creati con la
tecnica frutto del suo essere professionale.
ROBERTA BENINCASA
Roberta Benincasa, 24 anni di Martina
Franca in provinvia di Taranto, inizia il suo percorso di moda sin da
piccolina. All’età 14 anni si iscrive all’ Istituto IPSIA
Archimede perfezionando la tecnica del disegno e da lì inizia a
creare i suoi primi capi, suscitando già l’interesse del pubblico
e della critica, vincitrice di numerosi titoli che gli hanno permesso
di creare le sue collezioni. A Casa Sanremo Style presenta 9 nuovi
capi curando ogni minimo dettaglio con manodopera personalizzata e
curata in ogni dettaglio.
BLACK AND WHITE è il titolo della sua
nuova collezione ,sette capi da cerimonia e due da sposa .
CRAZY FLORISTS
Un progetto che nasce dal creare il
fashion trasformando in creazioni fiori freschi. L'amore, la
passione, le tecniche e la conoscenza, ha permesso a questo team di
creare veri e propi abiti, fatti per essere indossati a sfilate
importanti, alle cerimonie, in balletti e concorsi. Tutto quello che
fino ad oggi ha permesso a Crazy Florist, di essere richiesti per
creare spettacolo nel fashion. Le immagini delle creazioni realizzate
nel 2016 proprio qui a Sanremo, sono infatti diventati
rappresentative per la comunicazione dei contest di moda di Casa
Sanremo per il 2017. Per un abito, occorrono ore e ore di lavorazione
partendo dalle ore dedicate alla progettazione passando a quelle
dedicate alla realizzazione, per arrivare alla contestualizzazione
dei fiori freschi, le cortecce, i petali, i muschi. Finiti gli
abiti, si passa alla realizzazione delle scarpe e agli accesori
floreali, con una quantita di fiori che a spesso non riesci è
possibile quantificare. Ma il risultato..è quello di veri e propri
gioielli floreali.