Sassuolo-Fiorentina 1-3: cronaca e highlights


L’allenatore del Sassuolo Alessio Dionisi ha tirato fuori un paio di giovani ma non ha fatto nulla di oltraggioso. Vincenzo Italiano ha ruotato la sua squadra, probabilmente cercando di mantenere freschi alcuni giocatori cruciali per la finale di Convention League di mercoledì. Con nessuna delle due squadre davvero concentrata così tanto su questa partita, il Mapei sembrava il luogo perfetto: period, come al solito, quasi mezzo vuoto, con i tifosi della Fiorentina che costituivano una parte significativa degli spettatori.

Questo si è sentito sconnesso per tutto il tempo poiché nessuna delle due parti è andata davvero avanti. Arthur Cabral ha lanciato un colpo di testa dal palo per i bravi ragazzi e Andrea Pinamonti ha deviato un tiro a lato poco prima della pausa su punizione, ma la rara azione nell’ultimo terzo è stata imprecisa. Francamente, sono stati 45 minuti piuttosto poco interessanti.

Alla Fiorentina basta un minuto per passare in vantaggio. Aleksa Terzić ha sfrecciato su un cross che il povero Alessandro Russo, all’esordio in prima squadra con il Sassuolo, ha rovesciato proprio sulla traiettoria di Cabral, e King Arthur non ha commesso errori, segnando un gol semplice come non avrà mai fatto.

Grazie a Dio per Cabral, perché il gol ha davvero aperto le cose. C’è stata molta più azione quando il Sassuolo ha cercato di riportarne uno davanti ai propri tifosi e la Fiorentina ha cercato di afferrarne un altro in contropiede. Sembrava che Dodô avesse vinto un rigore gelido dopo che Rogério gli aveva dato una gomitata alla gola in space, ma l’arbitro Matteo Marchetti non ha nemmeno controllato il VAR. Invece, ha dato un calcio di rigore dall’altra parte dopo che Cabral ha preso un angolo con la spalla. Period la scelta giusta (a meno che tu non sia la Roma in finale di Europa League) ma i viola si sono sentiti a pezzi dopo l’incidente di Dodô. Domenico Berardi ha comunque seppellito il PK e abbiamo avuto un pareggio.

La Fiorentina ha continuato a spingere, con Cabral che quasi ne aggiungeva un altro, ma è stato Riccardo Saponara a ristabilire il vantaggio poco dopo con un Licensed Cheese Banger™. Per un ragazzo che è in scadenza di contratto durante l’property, ha sicuramente lasciato ai fan un regalo d’addio se il membership non lo riporta.

Non ci è voluto molto perché le cose si inclinassero ancora di più sulla strada della Fiorentina, quando Ruan Tressoldi si è procurato un secondo cartellino giallo per un contrasto in ritardo su Nicolás González, lasciando il Sassuolo dietro sia un gol che un giocatore. Nico ha deciso di capitalizzare e ha ottenuto un gol tutto suo, anche se ha preso un po ‘troppo alla lettera “schiantare il palo”, scontrandosi con la cornice della porta e avvicinandosi piuttosto cautamente. È stato in grado di continuare, almeno, quindi dovrebbe andare bene per mercoledì.

Il dramma non period ancora finito, però, dato che Nico è tornato indietro. La bandierina si è alzata piuttosto tardi, correttamente, ma Rogério a quanto pare non period contento di Marcchetti e gli ha urlato qualcosa, guadagnandosi un cartellino rosso dritto mentre la partita si spegneva.

Obiettivi: Berardi 71′ (PK); Cabral 46′, Saponara 79′ (ass. Terzić), González

Carte: Berardi 32′, Ruan 55′ 81′, Rogério espulso 88′, Marchizza 90’+2; Terzić 7′, Ranieri 32′, Kouamé 45′, Cabral 70′

La vittoria garantisce alla Fiorentina di finire 8° o 9° (in attesa del risultato del Torino contro l’Inter di domani) con 56 punti, 1 o 2 posizioni e 6 punti in meno rispetto alla passata stagione. È un risultato piuttosto impressionante considerando gli infortuni, la mancanza di un attaccante in forma per la prima metà della stagione e una campagna su 3 fronti. Questi ragazzi hanno rotto la coda tutto l’anno e meritano molto credito, anche se sono appena fuori dai posti europei (almeno fino a quando la Juventus non ottiene più punti, poi recuperali, eccetera, per tutta l’property).

Certo, la stagione non è ancora del tutto finita, perché mercoledì incombe la finale di Convention League contro il West Ham. La squadra dovrebbe dirigersi a Praga molto presto, ma sai che Italiano e compagnia hanno già tramato per questo. Dovrebbe essere molto divertente.



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