Deep Divas & Sexycools, l'intervista dopo l'uscita della nuova versione di “Rhythm Of The Night”

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Deep Divas & Sexycools, che hanno appena pubblicato una nuova bella versione di “Rhythm Of The Night”, capolavoro prodotto nei mitici anni '90 da Checco Bontempi. La canzone è arrivata ai vertici delle chart di vendita di mezzo moando (in Italia è stata al numero 1 delle vendite per 8 settimane consecutive, in UK, in Francia #3, in Germania Top 10 e #5 nella US Billboard Hot Dance Music/Maxi-Singles Sales)... e soprattutto negli anni è diventata un vero classico. E' stata infatti interpretata più volte nel corso degli anni con grande successo: ad esempio i Bastille nel 2013 sono arrivati al numero uno in Gran Bretagna mentre più recentemente pure il top dj Fedde Le Grand ha pubblicato una sua versione del brano. 

Deep Divas è Simone Bontempi, figlio di Checco. I Sexycools sono invece Simon Beta e Mike Lucas. Da tempo lavorano di notte e con la musica. "Avendo un padre così era quasi inevitabile la mia vita da dj", racconta Simon from Deep Divas. "Sin dai primi giorni di vita ho respirato aria di musica ed stata una cosa naturale la mia carriera, a 8 anni iniziai a maneggiare le attrezzature da dj di mio padre fino ad arrivare all'età di 13 alla mia prima esperienza in console". Simon Beta invece iniziò come PR. "Ma visto che mi intrigava la console, decisi di fare il passo dopo aver studiato ore ed ore a casa di un mio amico che già suonava. Mike Lucas invece aveva un gruppo musicale. "Suonavo piano e cantavo. Arrivammo fino a Sanremo. A quel punto un amico che vedevo l'estate a Levanto, mio posto di villeggiatura estivo, mi fece conoscere Simon Beta e noi tre poi fondammo i Doctors In Florence, che fu sempre un gruppo ma di musica elettronica". Riassumendo, quanto a passione per la musica tutti e tre ne hanno un bel po'.

E la notte invece? Vi ha cambiato la vita? Qual è il vostro rapporto con la nightlife? 

Simon from Deep Divas:  "Vivendo da sempre di notte, non ho avuto un cambiamento di vita come altri professionisti che hanno iniziato ad un età più avanzata e magari con un altra attività alle spalle da poter dire che la vita gli è cambiata. La notte è la mia vita".

Simon Beta: come riconoscimento per una carriera, sarebbe più bello chiedermi come IO ho cambiato la notte? Purtroppo risposte così le possono dare solo le leggende come Tiesto quindi mi accontento di sognare di farmi porre questa domanda.

Mike Lucas: Beh, sicuramente dormo di meno!

C'è qualcosa che rimpiangete? Qualcosa a cui pensate spesso? 

Simon from Deep Divas:  Si, non aver assistito alla premiazione di mio padre al Midem di Cannes nel 1996 come miglior produttore internazionale di dance per il suo progetto Corona con 15 dischi d'oro e platino ricevuti.

Simon Beta: Si. Aver suonato a qualche evento grosso e non aver tenuto il flyer per ricordo.

Mike Lucas: non ora ma tra vent’anni sarò più dispiaciuto per le cose che non ho fatto che per quelle che ho fatto.

Cos'è che davvero non cambieresti mai nella tua vita attuale? 

Simon from Deep Divas:  La mia fuoriserie

Beta: la mia famiglia

Luca: il mio agosto a Levanto vicino alle Cinque Terre

Quali sono le tue disco del cuore?

Simon from Deep Divas: òa discoteca Alhambra ed il paradise di Marinella di Sarzana. Lì ho fatto le mie prime serate da dj.

Simon Beta: Diversi, ma posso eleggerne tre: Il Bohemia di Lerici - Il Nido Di Massa e La Gare Di La Spezia.

Mike Lucas: il Covo Di Nord Est di Santa Margherita Ligure.

La nightlife è sempre in crisi o no? Come vedi il suo futuro? 

Simon from Deep Divas: Il futuro lo vedo buiooooooooo!!!

Simon Beta: Il futuro non esiste, é qualcosa che noi rincorriamo e quando lo raggiungiamo subito diventa passato.

Mike Lucas: onestamente, la notte la vedo male. Vedo club chiudere, la movida dei locali ridursi drasticamente, insomma vedo scendere l'interesse per un mondo che negli ultimi decenni è stato il punto di riferimento per la maggior parte dei ragazzi.

Cosa sognate? 

Simon from Deep Divas: che il mondo della discografia torni come 20 anni fa, quando era popolato solo da addetti ai lavori.

Simon Beta: non sogno. Mi pongo obiettivi da raggiungere.

Mike Lucas: sogno il main stage del Tomorrowland.